Campo 2002

CAMPOFRANCO (CL) 13 – 20 luglio 2002

Tema:

“Chi serve, serve”

Un obiettivo speciale che abbiamo raggiunto nell’estate 2002 è stato quello di organizzare un campo “tutto all’aperto” in un rifugio interno dell’area forestale nei pressi di Campofranco (CL) in Sicilia. E’ durato una settimana intera ed è stato vissuto alla maniera tipica dei Royal Rangers e cioè nelle tende per dormire, nelle cucine da campo per cucinare e mangiare e nella tenda-doccia per lavarsi. Solo per i bagni non sono stati montati quelli da campo perché è stata utilizzata una struttura esistente sul posto.
Qualche sezione ha organizzato un campo tutto proprio al mare o in montagna e qualche altra ha avuto problemi organizzativi, cosicché il campo estivo 2002 è stato solo Regionale al quale hanno partecipato le sezioni di Palermo, Catania due e Comitini con un totale di n. 84 R. R. fra grandi e piccoli.

Il tema del campo, “ CHI SERVE, SERVE ” è stato sviluppato durante gli incontri  serali e le meditazioni della mattina dal Past. Antonio Stallone (Comandante nazionale) ed è stato incentrato sulla gioia nel servirsi gli uni gli altri per realizzare il bene comune e favorire lo spirito di gruppo.
Una illustrazione molto bella usata dal Pastore è stata quella del lavaggio dei piedi ai bambini come dimostrazione pratica dell’attitudine di servizio che ci ha insegnato il nostro Signore Gesù; poi i bambini stessi e i monitori hanno continuato a farlo tra di loro. E’ stata una benedizione per tutti che sicuramente non dimenticheranno.
L’unzione dello Spirito Santo si è manifestata in tutti gli incontri e molti bambini hanno ricevuto miracoli evidenti e guarigione interiore.

La novità di quest’anno che ha scatenato un immenso entusiasmo in ognuno è stato ”Il grande gioco” proposto ed organizzato dal monitore Vassilij assieme agli altri monitori della sezione R. R.  di Palermo.
Si tratta di un’avventura durata 24 ore che ha fatto vivere ai ragazzi le emozioni dell’antico west fra indiani e cow-boy (da qui l’ispirazione per lo stemma ricamato).

Alle 23,30 i gruppi si sono accampati in un rifugio improvvisato da loro ad alcuni Km dalla base; lì hanno trascorso la notte dormendo nel bosco sotto il meraviglioso cielo d’estate contando le stelle, vincendo la paura del buio e ascoltando i rumori della natura come il verso degli animali e il fruscio del vento contro gli alberi.

Durante gli altri giorni, sono state organizzate due gite al mare con pranzo a sacco, una al maneggio e tanti bei giochi al campo nelle ore libere, dopo avere adempiuto i propri compiti secondo la ripartizione dei servizi fra tutti i partecipanti.
Inoltre, come previsto nei campi Royal Rangers, è stato curato l’aspetto umoristico e anche i bambini e i ragazzi si sono esibiti con danze e scenette.

Tutti hanno apprezzato e gustato la vita all’aperto immersi nella natura senza le comodità di casa e lontano da televisione, computer, videogiochi e altro, per vivere insieme una settimana di avventura e di giochi in un’atmosfera cristiana realizzando la presenza di Dio.